Ecco a cosa serve il nuovo aereo presidenziale….

tim cookE poi c’è chi dice che l’italia non è terra di razzia delle multinazionali USA… Dopo aver ricevuto in pompa magna l’evasore TIm Cook, Renzi si affida ad un altro noto elusore: Amazon che per anni non ha fatto dumping vendendo addirittura prodotti senza aggiungerci l’IVA. E noi continuiamo a pagare le tasse. E ci prendono pure in giro con l’incarico a titolo gratuito. E perchè mai Amazon dovrebbe accettare di prestare un suo top manager a titolo gratuito? Difficile immaginarlo vero? Uno sconticino sulle tasse dovute? 500.000.000 di euro possono bastare o dobbiamo superare il record di quanto pagato per avere Tim Cook come testimonial? Immagino di si visto che Piacentini non si limiterà a fare quattro foto ma dovrà anche darsi da fare un paio di anni. A quando il selfie con Jeff?
Paolo barberisMa io proprio non capisco come sia possibile che paghiamo palate di solti a boiardi incapaci e non possiamo permetterci un manager per il digitale full time e pagato il giusto. Eppure, ci possiamo permettere un mega aereo presidenziale nuovo di pacca oltre agli altri 3 già disponibili. Eppure uno come Caio guadagna 1.5 milioni di euro l’anno per fare l’AD di Poste che il digitale fa ancora fatica a digerirlo, ma che dico anche solo l’informatica gli è indigesta alle poste. Ne ho avuto la riprova alcune settimane fa quanto per aprire un conto ho mandato in tilt tutto la filiale per settimane in quanto l’anagrafica di Poste non gestisce tre nomi ma solo 2 ed io, disgraziatamente mi chiamo “Andrea Enrico Arturo”. Per darmi la carta “poste pay super digital” hanno dovuto far intervenire dei sistemisti delle sede centrale di Roma, tempo di completamento della mia registrazione: 8 settimane (procedura manuale, sistema IBM 3070).

Cazzo!! Matteo! Restituisci quella merda di aereo nuovo che ti sei fatto fare e, con i soldi risparmiati, pagati uno come Barberis o anche uno come Caio se ti piace di più (ne sei proprio sicuro?) per attuare una seria e reale strategia per il digitale in Italia. Qualcuno che magari non ci veda solo come un mercato marginale dell’Europa e del tutto insignificante nel Mondo ma si ricordi che noi siamo la patria della più lunga, longeva e profittevole azienda della storia dell’umanità: la chiesa cattolica. Mica come amazon che dopo 20 anni ancora non ha raggiunto il Break Even. Ma lo sai che siamo la patria dei Gesuiti e di simil personaggi che in fatto di colonizzazione non hanno nulla da imparare dai manager americani? Un buon gesuita è cento volte più sgamato di un top manager Amazon soprattutto se deve muoversi tra le paludi dei palazzi romani.

papa francescoMatteo ti mancavano nomi di manager capaci? Perchè non li hai chiesti a Papa Francesco? Ti facevi affidare uno dei suoi cardinali e stai sicuro che il modo di far funzionare le cose anche nel digitale lo trovava se non altro per “grazia divina”. Un bel cardinale trova senza problemi il modo di far far passare leggi e sciogliere resistenze nei palazzi romani.

Invece siamo a fare gli esterofili, ma sto Piacentini è almeno toscano? Un tuo compagnio di merende? Un pellettiere come quello che stai nominando a Telecom Sparkle? Ne conosco veramente tanti di pellettieri Toscani se vuoi. Ma barberis non ti ha parlato di Marco Agenti? Un tipo molto diplomatico (nel darti del cretino ad ogni riunione), anche lui in Amazon sicuramente costa meno di Caio. Uno con un QI da premio nobel e altrettanto pelo sullo stomaco. Per di più di La Spezia, quindi, quasi toscano. Di altri toscani, o quasi toscani, che abbiamo combinato qualcosa nel Digitale non me ne vengono in mente ma se vuoi ti segnalo qualche Milanese, lo preferisci di CL o della Compagnie delle Opere? Tutta gente che si sanno muovere bene e che sanno come far funzionare le cose e renderle molto profittevoli. Gli emiliani non ti piacciono un gran che vero? Troppo Massoni e goderecci per pensare che vogliano cambiare qualcosa. E poi chi li muove da Bologna quelli? Li vedo io tutte le mattine fare la corsetta ai Giardini Margherita schivando uno dei Guru della Silicon Valley che scambiano per extracomunitario (in effetti è di origini iraniane quindi un pò “abbronzatino” anche in pieno inverno).

Ma che fesso!!! Ora capisco a che serve quell’aereo nuovo!!! A fare la spola con la Silicon Valley. Ad ogni viaggio un manager e uno sconto sulle tasse non pagate per anni, fino a trasformare l’Italia tutta in un deserto pieno di facchini, call center, e mendicanti. Smart!!! Very Smart!!!

Scusa ma non è che in uno di quei viaggetti mi ci caricheresti pure a me? Che, magari, da quelle parti trovo un lavoro come ghost writer visto che nel digitale, in Italia, o si lavora gratis o si fanno pitch ma di essere pagati proprio non se ne parla proprio. Se mi fai avere un passaggio prometto che non dirò nulla a nessuno e chiuderò pure questo mio S-blog.

cameron in volo low cost

PS. chissà perché quel fesso di Cameron Diaz di ostina a prendere voli low cost? Non si rende conto che così facendo, nel digitale, la Gran Bretagna rischia di perdere il suo vantaggio competitivo sull’Italia? Speriamo che nessuno lo avvisi della nostra strategia d’importazione “Senza scalo” e “senza badare a spese”.

 

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

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