Appello alla trasparenza rivolto ai VC che hanno investito soldi pubblici in start-up del mezzogiorno…

operazione trasparenzaFaccio un appello agli amici che gestiscono i fondi d’investimento finanziati con soldi pubblici destinati a sostenere il “trasferimento tecnologico al Sud Italia”. Sto parlando di Atlante Venture mezzogiorno. Principia e Vertis. Questi fondi hanno concluso il proprio ciclo d’investimento a marzo 2013 quindi sono passati più di due anni e forse qualche risultato possono cominciare a mostrarlo. In particolare mi piacerebbe che ci dicessero per ciascun investimento fatto quale fosse il beneficio per il SUD atteso. Il numero di dipendenti e soci operativi operativi al sud prima dell’investimento e quanti durante e ora. Per curiosità mi piacerebbe anche sapere quanti dei soldi gestiti sono stati fino ad ora spesi per pagare le vostre fees sia con compensi o rimborsi diretti (dati dal fondo) che indiretti (dati dalle partecipate). Infine quanti di questi fondi sono stati investiti in avvocati e sindaci in particolare di questa parte quanti per professionisti del sud italia.

Su dai non vi sto chiedendo molto. Siete strutture vigilate dalla Banca d’italia che vi controlla anche quanti peli vi sono cresciuti sul culo quindi mettete uno dei vostri scagnozzi al lavoro e pubblicateli. Li conosco quasi tutti e sono ragazzi in gamba che in una giornata possono finire il lavoro senza problemi.

Per non dare l’impressione che chiedo e basta voglio dare il buon esempio e comincio con il pubblicare le informazioni e i dati di weekendcompany che conosco bene.

Weekendcompany era al sud italia già prima del finanziamento ricevuto da Principia perché il sud italia risultava essere una destinazione ideale per i weekend dei nor europei. Una destinazione dalla lunghissima stagionalità, altissima attrattive ma ancora poco sfruttata. Inoltre dotata di alcuni importanti scali aeroportuali specialmente low cost (si sa i nord europei non è che possono venire a fari un weekend al sud italia in macchina). In particolare W. decise di insediare nel 2012 la sua principale (ripeto principale = con maggior numero di collaboratori) sede operativa a Napoli per le seguenti 4 Ragioni “strategiche” (costose, impegnative, di medio lungo periodo, irreversibili):

  1. Presenza dell’università Federico II con il relativo corso di laurea in turismo.
  2. Collaborazione già avviata con la docente di marketing del turismo e relativi studenti.
  3. Perché la campania e comunque la costa tirrenica del sud italia erano evidentemente le aree peggio promosse come mete weekend mentre la puglia stava già facendo un ottimo lavoro.
  4. Perché convinti che per valorizzare il sud italia come meta turistica weekend si dovesse essere presenti sul territorio.

Prima che Principia finalizzasse il suo investimento erano operative al sud 4 professioniste (donne pure e pure terrone) di cui una dipendente, 1 socia full time (donna e terrona) inoltre un’altra dipendente (socia) era operativa in tutta Italia (una trottola) anche se residente nelle marche ma veneta (comunque terrona ma del nord), una socia part-time a Milano, Un socio part-time a Roma (la trottola per l’europa e terrone del nord pure lui) ed uno a Bologna (di origine terrona come sia del nord che del sud). A Bologna erano anche operativi altri 2 professionisti maschi di cui uno dichiaratamente e orgogliosamente gay (e chi se ne frega ma a lui piace dirlo perché proprio non si direbbe a guardarlo).

Situazione attuale, post messa in liquidazione delle società: una socia donna e terrona ancora operativa al sud insieme ad una volontaria sempre terrona che pur di continuare portare avanti l’iniziativa è tornata a vivere a casa dei genitori, un socio operativo (per modo di dire) in giro per l’italia a cercare lavoro retribuito per tutti e soldi con cui pagare i fornitori rimasti con il culo scoperto (in gran parte amici e comunque gente che ha lavorato e che avrebbe tutto il diritto di essere pagata). Un sacco di soci (34 per l’esattezza) che cercano di salvare il salvabile e sperano ancora nel miracolo (la liquidazione è un processo reversibile).

Non vi sto a dire quanti soldi sono stati spesi per avvocati e professionisti compresi i consiglieri di nomina Principia (che a dire il vero non è stato pagato) ma posso dire che sono soldi andati tutti al centro nord italia. E in questo conteggio non ci sono i costi degli avvocati della società e dei soci operativi perché a loro volta soci della società stessa altrimenti ci sarebbe da chiederci se i soldi servissero a fare business o a pagare “crea garbugli” (fratellino non te la prendere).

Credo di aver risposto a tutte le domande che faccio e spero di avere presto le vostre risposte. So di storie VERE e meravigliose come quella degli amici diMosaicon quindi sono sicuro che sarete orgogliosi di rispondere alle mie domande e dimostrate quanto siete stati bravi anche se, a mio parere, la trasparenza sarebbe d’obbligo quando si gestiscono fondi pubblici e qui stiamo parlando di decine di milioni di euro, mica bruscolini.

Stavo per pubblicare il post quanto il mio Ghost Writer personale mi ha mandato un articolo del 2009 pubblicato sul Corriere delle Sera (titolo: “sud, il fondo che non spende”) che gli ha fatto venire voglia di farvi qualche altra domanda che io trascrivo prontamente. Ma i soldi che vi sono stati dati dal ministero quanti erano? E quanti sono stati effettivamente investiti? Ci potete dire su quali startup e per ciascuna l’importo?

Dai Amedeo, Davide, e Alessandro  rispondete a queste 4 domandine semplici semplici.

Ore 6.30 (un ora e mezza per copiare quattro domande… sono proprio pessimo come dattilografo). Buongiorno a tutti il sole sta sorgendo e che luce sia anche nel mondo del VC italiano…

29 agosto, ore 6. Ancora nessun cenno di reazione dai miei amici. Bisogna dire che loro mica fanno gli startupper e quindi le ferie se le fanno (e sono pure pagate) e i fine settimana mica lavorano. Aspetterà che tornino a lavorare e poi gli manderò una mail. E’ giusto che li avvisi dell’opportunità che gli sto dando di mostrare quanto sono stati bravi e sono meritati i soldi che si guadagnano.

1 settembre. Ore 19.42 ancora nessun segno di reazione. Saranno tornati dalle meritate vacanze? Direi che è giunto il momento di mandare la mail. Non vorrei si offendessero a non essere stati avvisati prima.

Ore 19.57 Amedeo Giurazza mi ha già risposto. Un terrone vero si vede anche da queste piccole cose.. E’ già al lavoro il 1 di settembre e non ha ancora smesso alle 20 di sera… Inutile dire che per Amedeo ho un debole anche se non lo ho ancora messo nella mia eunuchilist. Aspetto di vedere i risultati pubblicati.

4 settembre. SORPRESONA!!! i bradipi del VC italiano mi hanno già risposto con tanto di dati. Non tutti a dire il vero ma un buon inizio. Di chi sto parlando? Chiunque ci abbia avuto a che fare o abbia frequentato il mondo dei VC italiani non avrà dubbi. Chiedo l’autorizzazione a pubblicare la risposta che mi è arrivata via mail e poi vediamo che effetto farà.

5 Dicembre 2015. Nonostante la promessa fatta, Giurazza non ha più mandato nulla.

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

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