6° episodio del Fast Fail Reality: L’ATTESA

Ormai sono passati più di tre mesi dall’inizio di questo reality che i guru dello Startup Show Business nostrano dovrebbe essere rapido, anzi rapidissimo in modo da poter ripartire subito per una nuova startup. Invece la vera realtà è che l’attesa si preannuncia lunga e noiosa a meno che gli Sconosciuti di Principia Sgr non si inventino qualcosa di strano per movimentare i prossimi mesi per non dire anni. Ad esempio una bella azione di responsabilità contro gli amministratori? Una denuncia per diffamazione (speravo l’avessero già fatta)? Un’altra ispezione? Boh.

In questi mesi ho cercato invano un Fast Liquidator, in particolare, ho incrociato uno che della gestione dei fallimenti “innovativi” ne ha fatto un business super redditizio in forma di startup se non sbaglio. Da uno così ci si aspetterebbe una rapida reazione e invece ecco come è andata. Stiamo parlando del dr Matteo Arata il fondatore di One4one Consulting srl. Lui è anche il fondatore dell’Associazione Italiana Sovraindebitamento, che si presenta cosi:

“Affrontiamo seriamente il tema del Sovraindebitamento”

Inutile dire che è fatta per portare clienti alla One4one Consulting. peccato che poi i potenziali clienti li tratti in questo modo:

  • Il 30 settembre ricevo la segnalazione da parte di uno startupper in risposta al mio post
  • Il giorno stesso chiamo il numero di telefono indicato nel sito e mi risponde una persona che mi dice che il dr Arata è occupato ma che riverirà e mi farà richiamare.
  • Due giorni dopo richiamo e si ripete la stessa scenetta.
  • Richiamo il 4 dicembre, altra persona, stessa risposta
  • il 5 ottobre mando la seguente mail: “Nei giorni scorsi ho più volte provato a mettermi in contatto telefonico con il dr arata perchè un comune conoscente mi ha segnalato la vostra società per la messa in liquidazione della nostra startup innovativa. Mi potete confermare che sia un servizio che offrite? A quali condizioni? grazie”.
  • Nessuna risposta, richiamo e non riesco a parlarci.
  • il 13 ottobre mando un’altra mail e mi rispondono cosi:“ci scusiamo per il ritardo ma il Dott. Arata in questo periodo è molto occupato e non riesce a contattarLa. Se vuole anticiparmi di cosa si tratta, posso magari provvedere a inserire in agenda un appuntamento telefonico. La ringrazio per la collaborazione, cordiali saluti.” 15 giorni e ancora non sono riuscito nemmeno a far recepire al dr Arata di cosa ho bisogno. Però il canale si è aperto e fissiamo una conference via skype.
  • Il 19 ottobre finalmente parlo con il dr Arata che si dimostra molto competente e pragmatico. Mi spiega come lavora e i tempi. In pratica la sua società avrebbe redatto un piano da presentare al tribunale di competenza in modo che una volta ricevuto il benestare il piano diventasse operativo e non più contestabile. Costo indicativo per la redazione del piano 3k. Si fa dare il nostro bilancio, la visura e un pò di altri materiali e ci promette una risposta entro 5 giorni lavorativi.
  • Il 28 ottobre chiedo riscontro e lo sollecito entro il 6 Novembre data in cui è stata indetta l’assemblea soci
  • il 4 novembre sollecito nuovamente
  • AD OGGI (70 giorni dal primo contatto) sono ancora in attesa.

Nel frattempo abbiamo speso 1.200 euro di pratiche varie quali il deposito di verbali, bilanci etc etc.

Inoltre gli ispettori mandati da Principia ci hanno chiesto i seguenti documenti

Ma l’hai vista bene? Sembra la lista di una due diligence? Gli costerà almeno 5k per non dire 10k e a quale pro? Scoprire se ho rubato qualcosa (mi sono rubato circa 500k)? Se hanno rubato i precedenti amministratori di Principia (non li abbiamo mai pagati sebbene gli spettasse esserlo)? Oppure vogliono capire come abbiamo fatto ad indebitarci (lo chiedessero ad Andrea Di Camillo)? O addirittura se è vero che siamo in liquidazione (basta una visura)?

Ce li avessero dati a noi questi soldi li avremmo usati per pagare i debiti con alcuni collaboratori che hanno lavorato veramente invece questi cialtroni di Principia li preferiscono sprecare per fare indagini inutili e del tutto pretestuose.

Ma vergognatevi, e si vergogni ancora di più la Banca d’Italia a permettere simili sprechi.

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

Potrebbero interessarti anche...