S-profile di Gianluca Dettori

Gianluca Dettori

SI PRESENTA COSI’ (su shark tank): 48 anni, di Torino, Gianluca Dettori è presidente e fondatore di dpixel, società di venture capital che investe nel campo digitale, software e del commercio elettronico e che ha all’attivo un programma di scouting nazionale itinerante, il Barcamper.
Laureato in Economia all’Università di Torino, ha fondato ed è stato il primo presidente dello IAB (Internet Advertising Bureau) in Italia, co-fondatore di First Generation Network, Associazione Techgarage e mentore Fullbright. Nel 1999 ha co-fondato Vitaminic, piattaforma per la distribuzione di musica digitale su web e mobile, ricoprendone la carica di Chief Executive Officer e portandola alla quotazione sul Nuovo Mercato di Borsa Italiana nel 2000.
Negli ultimi 10 anni ha seguito personalmente decine startup nel settore digitale e medicale. Nel 2013 ha ricevuto l’incarico di advisor della Commissione Europea, in merito al progetto FF-PPP Future Internet Accelerators, che ha finanziato 16 acceleratori di startup in Europa.
Scrive di Internet e Venture Capital su Wired, Nova de “Il Sole 24 Ore” e Chefuturo, oltre che sul suo blog dgil.uz.
Suona la batteria e ama il surf.

LA MIA OPINIONE SU DI LUI: Appartiene al cluster pedofili, ex playboy e tutt’ora guru. E’ un infaticabile presenzialista. Di fatto un sorta di DJ che da spettacolo in quasi tutte le startup competition Italiane. Infatti quello è il suo business e come tale va considerato un onesto lavoratore dello start up show business. Qualcuno dice che sia un investitore ma in realtà recita solo la parte. Infatti lui, le ultime volte che lo ho incontrato (qualche mese fa) mise subito le mani avanti dicendo “ho finito i soldi”.

Io me lo ricordo agli esordi come pubblicitario molto preparato e innovativo poi diventato imprenditore visionario ma troppo in anticipo sui tempi. E’ sicuramente uno molto informato e conosce veramente tutti nel giro.. Quanto tira via la maschera da duro, e ti dedica qualche minuto senza rispondere al telefono, è veramente piacevole, interessante e umile. Sicuramente sa di cosa parla, ma, in molti ambiti è inevitabilmente superficiale e non da quasi mai seguito concreto alle sue promesse perché sempre troppo indaffarato. Non è certo tra gli squali del settore anche se, durante i suoi numerosi spettacoli, si mette una protesi per sembrarlo. Comunque morde, ma il più delle volte è morso o scacciato dagli squali veri che sono tutti ben più grossi di lui e che lo sfruttano senza pudore per il suo deal flow eccezionale (le startup fiche le conosce tutte lui). Se non lo conosci, vuol dire che non sei uno startupper ma un semplice imprenditore. Beato te!! Resta a fare i soldi. Le startup portano sfiga. Nel 95 % dei casi falliscono.

Gianluca è una persona che ha fatto il professionista e l’imprenditore prima di mettersi a fare l’investitore. del tutto estraneo alla mondo finanziario che, infatti, lo ha snobbato per tutti questi anni. Ora pare lo stiano accettando e lui adeguando e questo lo rende meno credibile come enuco ai miei occhi. Diciamo che è un Forse Eunuco tendente al NON eunuco. Però è uno preparato. Molto più della media dei VC italiani che bazzicano il digital.

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

Potrebbero interessarti anche...