UFO Reality sospeso causa viaggio intergalattico

Ieri durante l’ultimo incontro ravvicinato con gli UFO che fanno gli investitori mi è stato gentilmente chiesto di sospendere la pubblicazione di questi miei S-post perché la trattativa sta entrando in una fase delicata in cui ci vuole riservatezza. In pratica stiamo per intraprendere un viaggio intergalattico che ci porterà alla scoperta di un nuovo pianeta o a perderci nello spazio delle occasioni mancate. Cose
che possono succedere quando si ha a che fare con degli UFO. Il minimo che ti possa capitare è che ti ibernino o ti smaterializzino per effettuare un tele trasporto. Nel mio caso, mi sdoppieranno creando un mio avatar mansueto e ragionevole che continuerà le trattative con loro sul nuovo pianeta e lasciando l’imprevedibile e arrogante me stesso sulla terra a menar s-post a destra e a manca. Come nel film avatar, chi verrà dimenticato, sarà l’handicappato su sedia a rotelle che, nel mio caso, assomiglia sempre più a uno schizzofrenico con personalità multiple e discordanti. Comunque a un “non eroe” e un “non abile” a salvare nemmeno un topolino dal gatto ci casa.

In effetti per fare impresa in modo sostenibile, eticamente corretto, e pagando pure tutte le tasse in Italia è roba da folli schizzofrenici. Avventura che sarebbe meglio lasciar fare a degli avatar dotati di super poteri. Per avere qualche possibilità di successo mi è stato più volte consigliato e proposto di trasferirmi in svizzera dove, protetto da un sistema che tratta gli imprenditori con rispetto offrendo loro ogni tipo di semplificazione possibile, avrei più possibilità di riuscire a fare qualcosa per i disabili di tutto il mondo invece che solo per quelli Italiani.

Forse, se mi trasferissi in Svizzera, il mio amico Gianandrea Strekely si convincerebbe ad investire nell’eTravelDistrict invece di limitarsi ad aiutarmi con i suoi consigli tra cui quello di trasferirmi il prima possibile in Svizzera. A tal proposito mi ricordo cosa ha raccontato Fabio Cannavale riguardo la prima volta che ha dovuto redarre un bilancio in Svizzera. Fu chiamato dal funzionario di riferimento che gli fissò un appuntamento. Durante l’incontro il funzionario raccolse tutti i dati di vendita e costi della società e li mise su un foglio xls che poi gli stampò dicendogli: “questo è il bilancio della sua società, lo metta nel cassetto nel caso le possa servire come promemoria”. Fabio non stava raccontando la trama di un film di fantascienza, non parlava del pianeta di Avatar, parlava della Svizzera che è in cima a tutte le classifiche mondiali come il paese in cui è più semplice fare impresa. La Svizzera non si trova in un altro continente. Non è in mezzo ad un deserto dove si mangiano solo hamburger fatti con carne sintetica o vicino ad un oceano pieno zeppo di squali. Si trova a meno di un’ora di macchina da dove mi trovo io ora. Si trova a meno di un ora dalla montagna di raccomandate che ho ritirato dalla posta stamattina tra cui una del solito avvocato che mi diffida a cancellare i contenuti dei miei S-post e a pagare per i danni provocati al suo gallinaceo. Si trova in un posto dove si parla anche Italiano, con un accento un pò strano, ma pur sempre più comprensibile della burocrazia italiana. Dove ci sono politici come in tutte le nazioni del mondo compresi i leghisti ma che evidentemente non sono riusciti a fare troppi danni negli anni. Non so se ci sia uno come Grillo ma magari potrei diventarlo io il grillo svizzero.

Eppure resto ancora in Italia, guardo il tabellone dei treni in partenza da Milano e invece di cercare Chiasso, cerco Bologna perché sono un inguaribile italiano che vuole cambiare questo paese invece di visitarlo come un turista. Uno che pensa che non sia giusto che per farsi finanziare da una Banca Italiana per fare incoming in Italia si debba essere Svizzeri. Che trova assurdo che, per guidare l’innovazione digitale, in Italia (ammesso che si possa ancora considerare innovazione) si debba per forza essere ricchi sfondati come Piacentini o Barberis e, quindi, potersi permettere di lavorare gratis per sistemare i danni fatti da politici e boiardi tanto pagati quanto incapaci. Vuole sperare che in un futuro prossimo non si debbano più pagare migliaia di euro per tenere una contabilità complicatissima e poi pure pagare per depositare un bilancio che al momento buono ti viene comunque e sempre contestato tranne essere stato un evasore multimilionario e allora ottenere uno sconto sul dovuto che a nessun povero cristo che non riesce ad arrivare a fine mese sarebbe mai concesso.
Si io voglio restare a fare l’handicappato in Italia e lascerò andare in svizzera il mio Avatar. Io resto a vivere la mia vita e lascio i fumetti ai super eroi come Fabio Cannavale che tanto piacciono alle Banche Italiane. Io resto in italia almeno fino a quando non sarò mandato in esilio o espulso perché diventato troppo reale e presente per essere anche solo ignorato.