Quando i bancari impareranno a rispondere alle email saranno estinti…

Strana specie di professionisti questi bancari italiani. Mi ricordano i DODO dell’era glaciale. Rincorrono le loro procedure e abitudini e non si accorgono di essere vicini all’estinzione. In particolare è incredibile MA VERO che nel 2017 ancora non hanno capito che devono imparare a trattare i correntisti come clienti e non come rompicoglioni o mendicanti. Sono talmente condizionati da anni di privilegi e cattive abitudini che ancora considerano normale che sia il correntista a cercali, supplicare una risposta, andarli a trovare in filiale vestito di tutto punto (perché in Banca ancora conta l’abito più della sostanza) per incontare, se si concede, il Direttore. Il DIRETTORE… solo in banca esiste ancora

IL DIRETTORE

Mio nonno, Arturo, era IL DIRETTORE. Il ragionier Elestici. Me lo ricordo mentre faceva i conti a mente usando una matita per segnare la cifra già sommata. Mio nonno morto più di 40 anni fa… che quando mio padre (morto anche lui) gli regalò la prima calcolatrice elettronica CASIO la guardò con sospetto e dopo averla provata sentenziò: “faccio prima a fare i conti a mente” ed ERA VERO!! cazzo era vero che era più veloce lui.

Ma oggi, mio nonno Rag Elestici,  potrebbe ancora dirlo? No. Potrebbe ancora comportarsi come allora? Farsi filtrare dalla segretaria? Non rispondere alle email e far aspettare un correntista (chiamarlo cliente sarebbe troppo) mesi e mesi senza dargli informazioni che gli facciano capire a che punto sia la sua PRATICA? Mi verrebbe voglia di rispondere di NO; invece è ancora tutto lo stesso tranne il fatto che anche in Banca le segretarie sono sparite o estinte (se ne saranno accorti i nostri DODO-BANCARI?). Mio nonno lo avrebbe capito che i tempi sono cambiati, ma i bancari moderni ancora non lo hanno capito e continuano imperterriti a non rispondere alle email se non per pararsi il culo.

Ho avuto modo di constatare questo comportamento auto-estintivo tra i DODO dell’agenzia di Gae Aulenti di Unicredit (che si è ripetuto anche nell’agenzia di via Carducci – MI) e ne ho pure scritto uno s-post ma poi ho dovuto constare che questo modo di comportarsi è proprio parte della corporate identity di altre banche

Fatto sta che sono ad oggi, LUGLIO 2017; ovvero dopo 5 mesi dall’inzio del processo, non sappiamo ancora se e quando ci sarà concesso il prestito garantito da MCC.  Abbiamo anche preso un consulente che, pur di averci come sua referenza, ci paga 10k di retain fess e ci darà il 7% sul finanziamento ottenuto. Ebbene nemmeno lui riesce a farsi rispondere alle mail ed ogni volta che vuole ricevere una risposta deve prendere il treno da Roma e andare a trovarli in filiale a Milano.

Ci credi che dopo 5 mesi ed aver “interagito” con 4 diverse banche ed aver ingaggiato un consulente molto esperto in paleontologia finanziaria, non ho ancora capito quale sia l’iter per ottenere sto cazzo di finanziamento? Credo di aver capito che prima c’è un dodo che raccoglie informazione sulla società e tutti i suoi soci diretti ed indiretti (noi ne abbiamo 60…), poi un altro che cerca di capire il nostro BP e capire se sia credibile ovvero se saremo in grado di pagare le rate del mutuo (unica cosa che gli interessa realmente). Credo che a seguire il dodo debba passare la pratica a un DIRETTORE che la valuta, poi ad un comitato, e poi credo vada in delibera e infine si arrivi a presentare la domanda al MCC e li credo che entrino in gioco altri DODO ma sicuro ad oggi noi non ci siamo ancora riusciti ad arrivare a questo punto. Credo che siamo ancora alle terzo passaggio della prima procedura di pre-valutazione del prestito.

E mentre i dodo giocano con i mesi come se fossero angurie noi facciamo i salti mortali per rispettare il piano che prevedeva di avere i fondi richiesti già tre mesi orsono…  e sempre noi (i correntisti che non vale la pena considerare clienti) siamo anche bloccati con l’avvio della campagna dell’equity crowd funding per ragioni del tutto analoghe e, purtropp0, con procedure e tempi del tutti analoghi a quando succede (presumo succeda) con la pratica MCC.

Naturalmente tra i DODO vi sono anche alcuni soggetti che paiono evolversi verso specie professionali destinate a sopravvivere. Ad esempio ricorco con immenso piacere Alessandra Favazzo di Carisbo che rispondeva (e risponde) sempre alle mail e soprattutto ci ha sempre trattato come dei clienti, anzi come dei Clienti a dispetto della sua Banca che, invece, ci ha preso per il culo per mesi e spillato un sacco di soldi per prestarci i nostri soldi.

Alessandra era IL DIRETTORE della filiale di cui avevamo il conto e la sua agenzia era gestita talmente bene che i poco tempo dall’apertura era diventata redditizia; infatti, appena raggiunto il profitto l’hanno chiusa e trasferito Alessandra in un ruolo da Dodo in un’altra agenzia dove noi abbiamo comunque trasferito i conti personali e aziendali perché a tutto si può rinunciare ma non ad un bancario che ti risponde alle email…