B- Heroes: la chiamano lettera d’intenti ma in inglese si pronuncia term SHIT

Fabio, Fabio (Cannavale) ma ti rendi conto della figura che hai fatto a mandare in giro quella robaccia? Per fortuna che non ce lo avete mandato il 22 dicembre altrimenti mi avreste fatto andare di traverso il cenone ed anche i pranzo di natale. Durante la selezione ci avevate detto, parole testuali di Loris: “nel caso foste selezionati vi daremmo i 50k alle condizioni di tutti gli altri soci, visto che avete già un aucap in corso”. Forse che Loris pensava che i nostri soci siano tutti degli squali? O noi degli allocchi? Può darsi ma ti assicuro che non è così e mi dispiace proprio che voi vogliate fare quella parte dopo tutta la gran retorica sull’impatto sociale e minchiate varie. In effetti il maestro dell’impact investing italiani, Luciano Balbo (che è tra i vostri mentor), me lo aveva detto che al lato pratico loro sono VC come tutti gli altri. Fine della premessa.

LETTERA d’INTENTI

Ora veniamo al famigerato Term sh…. che è anticipato da una lettera  che citai macro contenuti del Term Sh..:

  1. primo paragrafo (fasi dell’operazione): mi salta all’occhio una frase che mi suona strana: “versamento in conto futuro aumento di capitale in favore della Società da parte di Boost Heroes, da destinarsi alla sottoscrizione e liberazione di un futuro aumento di capitale della Società, entro il 31 luglio 2018″: Ma come fanno a fare un versamento in contro futuro aumento di capitale senza essere già soci? Boh… mistero. Magari lo spiegano dopo. Stiamo a vedere.
  2. E dicono pure che chi firma si deve prendere l’impegno a far si che vi sia una “deliberazione all’unanimità ed esecuzione da parte dei competenti organi sociali della Società” ma solo un amministratore unico con poteri di vita e di morte può firmare sta roba impegnando la società; ma anche se lo facesse non può costringere tutti i soci a venirgli dietro a meno che non sia socio unico o abbia vincolato al suo voto tutti gli altri soci. Insomma. Altro Boh.. anzi doppio Boh per no dire triplo boh…
  3. Secondo paragrafo (Due diligence): si parla di due diligence (roba da consulenti quasi del tutto inutile in una startup) ma fin qui nulla di strano se non che non si sa quando finisca perché. “Anche dopo aver completato la Due Diligence, Boost Heroes si riserva comunque la facoltà di compiere ulteriori e diverse investigazioni aziendali sulla Società”. Insomma, non te li togli più di torno.
  4. poi ci sono una serie di paragrafi di cui mi pare che il più significativo sia quello che ha per titolo: “Natura non vincolante della Lettera di Intenti” ed in effetti cosi sembra se non per il paragrafo successivo in cui, sorpresa.
  5. “Costi e spese:  Qualora l’Operazione dovesse perfezionarsi, la Società sosterrà gli eventuali costi e compensi dei professionisti nominati su designazione di Boost Heroes per l’assistenza in merito alla Due Diligence…”. Nei paragrafi successivi indicano le varie spese che la startup dovrà sostenere per ricevere i soldi di B-Heroes. Insomma, già prima di aver ricevuto nulla ti chiedono di cacciare i soldi per far lavorare i loro consulenti. Questa, a dire il vero, è una pratica assai comune ma del tutto assurda perché la startup ha comunque bisogno di essere assistita dai propri consulenti e in questo modo spende il doppio senza ragione se non quella di far risparmiare gli investitori che, teoricamente, sarebbero quelli con i soldi.

Se uno ha in cassa 5 o 10 k da spendere in cazzate potrebbe anche firmare sta lettera d’intenti e partecipare al concorso ma, visto che c’è allegato il TS che sia il caso di andare a leggerlo o c’è da fidarsi che sia come annunciato nella lettera d’intenti?

IL TERM S….

Comincio a leggere e scopro che “La sottoscrizione del presente Term Sheet costituisce condizione necessaria per la
partecipazione al Programma da parte della Società.” credevo di aver capito che sarebbe stato negoziato. Subito dopo cominciano i dolori al culo che in rapida sequenza sono:

  1. Evento di Bad Leaver (clausola per la quale, se finiscono i soldi e sei socio operativo sei costretto a lavorare gratis o a perdere le tue quote):
  2. Obbligo a prendere i soldi se vinci il concorso (ma non avevano detto che avremmo potuto rifiutarli?) ma non solo.
  3. Anche se prendi i 50k allora non puoi rifiutarti di prendere i 500k e con essi accettare tutte le condizioni che ti impongono.
  4. Altra cosa strana che mi era sfuggita è il fatto che loro si prendono 24 mesi, dico 24 mesi per versarti i soldi e lo chiamano boost? Che nel caso non conoscessi l’inglese vuol dire “acellerare”…
  5. E ti impongono anche l’algoritmo di calcolo del valore pre-money che nel migliore dei casi prevede che a loro sia riservato uno sconto del 20% rispetto ad eventuali altri investitori e comunque non ti permette di superare il 150% del valore post money dell’ultimo aucap il tutto nell’arco di 24 mesi durante i quali tu potresti anche esserti quotato.
  6. E ti dicono che per 24 mesi si riservano il diritto di sottoscrivere qualsiasi aucap tu farai il tutto solo perchè un venerdì pomeriggio sei andato a fare 4 chiacchiere con dei valutatori distratti e poco preparati. Azzo che rischio che abbiamo corso.
  7. Non è finita, pretendono il diritto di prelazione, di co-vendita e, tieniti forte, la liquidation preference e hanno il coraggio di chiedertela per soli 50k senza nemmeno considerare quanti soldi tu o i tuoi soci attuali possano aver investito fino ad ora. Roba da matti.
  8. Non ci posso credere (sto commentato mentre leggo) chiedono anche l’antidiluition. PER LORO!!! non per i soci fondatori. PER LORO!!!! Mai vista una cosa simile.
  9. Specificano meglio anche le clausole di bad lever che, mentre loro si prendono comodi comodi 2 anni per versare i soldi, tu se muori di fame e lasci la società entro il primo anno perdi il 100% delle tue quote,  ed il 75% se la lasci entro 2 anni durante i quali si presume tu ti sia fatto mantenere dalla mamma.
  10. infine ci sono le clausole di governance che, queste si, sono del tutto ragionevoli e non prevedono nemmeno la presenza di un consigliere di nomina B-heroes nella società. Per fortuna almeno su questo sono stati di parola.

CONCLUSIONE

In conclusione sembrava una competizione con regole fair e rispettose delle startup eventualmente selezionate, sembrava… ma alla fine se vinci o comunque vieni anche solo selezionato tra i 12 premiabili ti trovi ingabbiato per 24 mesi ad aspettare che ti diano i soldi.

MORALE

Abbiamo rischiato di fare la fine della Monaca Di Monza che per aver rimandato il momento di dire NO si è ritrovata in clausura. Che sia per questo che alle startup il TS è stato inviato il 22 dicembre? Perché lo firmassero di fretta senza rendersi conto della fine che rischiavano di fare? Bel modo di fare, complementi a tutta la squadra di B-heroes che a questo punto sarebbe, forse, il caso di chiamare banda…

SUGGERIMENTO

B-Heroes altro non è che un VC mascherato da competizione quindi anche per loro vale la stessa regola di tutti gli altri: Mai darla (la startup) ad un VC per meno di 2 Milioni.

 

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

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