Renzi, non togliere la speranza ai giovani del SUD.

Ciao Matteo,

mi presento un attimo. Ho 55 anni, 3 figli, sono nato a Milano ma vivo da 15 anni a Bologna. Ho sempre votato a sinistra o, al massimo, Radicali. Ad essere sincero ho sempre e solo votato PCI e PD tranne forse una volta i Radicali molto prima che si facessero abbindolare da Berlusconi. Mio padre era un liberale che votava democristiano per paura dei sovietici, mi madre era stata classificata dai Carabinieri di zona come “maoista” ma non lo è mai stata pur se di sinistra. Mio nonno, da parte di Madre, era un fascista della prima ora, che, però, durante l’occupazione nazista nascondeva gli ebrei e li faceva scappare in svizzera con l’aiuto di un capitano Nazista non proprio solidale con le politiche del suo capo. Sono anche cugino di secondo grado di uno che tu conosci piuttosto bene e che noi chiamiamo “Cuggi Giorgio”. Mi riferisco a Giorgio Napolitano che, guarda caso, fece il suo liceo proprio ospite di mio Nonno a Padova che nascondeva anche il fratello ricercato dalle SS come spia (lo era stato veramente a Napoli). Mio Nonno, da parte di Padre, fu uno dei pochi direttori del Banco Di Roma a rifiutarsi di prendere la tessera Fascista e rischio più volte di essere deportato e una volta si salvò saltando giù dal camion che lo avrebbe portato in Germania dalla Puglia dove si trovava.

Insomma io sono uno che dovrebbe stare dalla tua parte “per tradizioni di famiglia” ma a queste elezioni non ce l’ho fatta a votare PD. Proprio non ce l’ho fatta a digerire che abbiate potuto governare con i voti di gente come Verdini, Alfano e Casini. Eppure io sono stato tra i pochi a votare Si al “tuo” referendum. L’ho fatto per appartenenza più che per convinzione. Però questa volta non ho votato PD e non ho nemmeno votato M5S. Ero arrabbiato e deluso con il PD ma non abbastanza da credere che sta gente del M5S fosse in grado di governare l’Italia con cognizione di causa. Non lo credevo fino a quando non ho visto colorarsi di giallo il sud Italia e mi sono reso conto che un’altra occasione così non capiterà più al PD.

Pensaci un attimo. hai mai visto un parlamento italiano che non fosse sotto il ricatto di eletti collusi con mafia, camorra e potentati meridionali vari? Sicuro tra gli eletti ci saranno un sacco di collusi che sono riusciti ad imbucarsi ma non potranno mai essere tutti così come, invece, sono stati fino ad ora. La mia compagna è Lucana, ha 34 anni, fa l’imprenditrice. Tutti i suoi amici ed amiche sono in cerca di lavoro o ne hanno uno precario. Suo fratello è emigrato in Australia insieme alla sua ragazza laureata in ingegneria con lode e bacio accademico. Lei ha votato M5S ed ha convinto pure i suoi genitori. Gran parte dei suoi amici hanno votato M5S e sono tutte persone oneste, solidali e che amano la propria terra ed il loro paese. gente che accoglie ed aiuta gli immigrati. Io credo che abbiano votato M5S per farti capire che la devi smettere di fare accordi con gente come Berlusconi, De Luca, Casini, Alfano e cogliere l’opportunità di cambiare il paese veramente.

Io non ce l’ho fatta a votarli ma la mia ex moglie, che avrebbe dovuto votare a Bologna, lo stava per fare per il disgusto di essersi trovata Casini come capolista e lei è figlia di gente che ha rischiato la vita per il PCI, gente iscritta con tessera numero 6 0 7 alla sezione Duomo del PCI, quella da cui partiva la Pantera Rossa. Gente che ha sentito le urla del proprio cugino di 16 anni mentre veniva bollito viva da nazi fascisti. Gente che è scampata dalle fucilazioni, che portava i messaggi ai partigiani in bici nascosti sotto la gonna. Persone che hanno rischiato la vita per il partito. Lei, loro figlia, avrebbe votato M5S se alla fine non avesse preferito non votare per disgusto e stanchezza. Stanchezza dei giochi di potere che finite sempre a fare voi politici di professione.

Lei, io, e tanti dell’estabilishment progressista che si riconosce nella cultura ora dominante a Milano non abbiamo votato PD per darti un segnale forte e chiaro. Trova un accordo con il M5S e cambia una volta per tutte la classe politica Italiana. Hai la possibilità irripetibile di creare un ponte tra Milano ed il Sud Italia passando per il centro Italia. In pratica hai la possibilità di ribaltare le logiche con cui si è fatto politica fino ad ora. Porta nel sud la cultura del buon governo milanese e del centro italia e porta al nord la cultura della tolleranza e accoglienza delle popolazioni del sud. Sfrutta la voglia di riscatto dei giovani del SUD che hanno votato in massa M5S per fare piazza pulita degli ultimi impresentabili che ancora sono all’interno di PD e contorni. Non dar retta ai Prodi e agli eterni democristiani. Ascolta il grido di speranza che viene dai giovani del sud e costruisci insieme a loro un’Italia più moderna e giusta, realmente MERITOCRATICA. Quelli del m5S se lo sono conquistato il potere. Se lo sono MERITATO e in Italia è ora di diventare MERITOCRATICI invece che clientelari.

Te ne prego, metti da parte il tuo orgoglio ferito ed evitaci di finire in mano ai leghisti che di meriti che sappiamo fin troppo bene come intendono governare il paese e dove far finire i soldi pubblici. Te ne prego. Prometto che se la smetti di fare l’offeso e cogli questa opportunità ti farà un monumento con le mie mani e te lo erigerò proprio al sud con l’aiuto di tutti quelli che ti stanno chiedendo un futuro ed a cui tu ora lo neghi con rabbia e rancore ma a cui dovresti essere riconoscente. Sono loro che ti stanno danno una mano, non sei tu a fare da stampella al loro partito.  Insomma, ricorda le parole di Vasco rossi. ” ne uccide più l’orgoglio del petrolio”… Non farti uccidere dal tuo orgoglio. Liberatene e pensa al bene dell’Italia, al bene dell’Italia del SUD, dei giovani dal SUD che di bene ne ha avuto sempre assai poco dalla politica compresa quella che hai fatto tu in questi anni.

Ti saluto con stima, simpatia (non molto di moda di questi tempi) e soprattutto speranza.

Andrea