Startupitalia! proprio no…. non sono così S-puttanone

Il guaio di conoscere persone in gamba come Paolo Barberis,

da molto tempo, e che poi ti tocca dargli pure retta e a volte farti venire il dubbio che possano anche avere qualcosa di serio da proporti nonostante le apparenze dicano tutt’altro. Domenica scorsa mi ha contattato per propormi una collaborazione con Startupitalia! cercando di convincermi che non è tanto inutile come sembra.

Ma StartupItalia! proprio no! Non ce la faccio a digerirla. Me ne ero del tutto dimenticato che esistesse da quando mi sono cancellato da Facebook, più di un anno fa, e se non me ne avesse risvegliato il ricordo Paolo non mi sarei nemmeno accorto che ci fosse l’open summit n questi giorni. Va beh, comunque, stasera, dopo aver scoperto che al summit 2018 c’era pure Di Maio (sono state le risate di Carmela che leggeva i post di “startup di merda” a farmelo scoprire) sono andato a guardarmi il programma e mi sono ri-convinto che proprio io con sta roba non ci azzecco nulla. Non sono abbastanza puttanone per farne parte. O forse lo sono più di loro e proprio per questo non accetto tariffe da marciapiede (ovvero gratis tutti tranne Montemagno).

Eppure con Paolo qualcosa cercherò di farlo e magari accetterò anche il suo invito a conoscere di persona quel gran permalosone di Montemagno che, a sentire Paolo, è pure uno che lavora, che lavora tanto e si sveglia presto la mattina. Non che queste sue doti mi abbiano fatto morire dalla voglia di conoscerlo; ma come dire di no ad uno come Paolo? Ad uno gentile come lui non riesco a dire di no se non a fare qualcosa con startupitalia!. Quello proprio non me lo può chiedere nemmeno lui. Quindi, vada per Montemagno a cena, poi basta! E facciamo con calma, senza fretta. La sua attitudine a bannare qualsiasi persona lo critichi o prenda in giro mi rende sospettoso. La sua testa pelata, poi, mi ricorda quella di uno skin head e la sua residenza in UK aumenta i miei sospetti e le mie paure. Quindi facciamo con calma.

Insomma che dire di intelligente sul nulla? Ben poco se non che sono in profonda crisi d’indentità come s-blogger perché ho notato che pure Salvini ha un modo di fare da S-bruffone, S-borone, S-tronzone. S-cafone e S-prezzantone. Mi credevo unico e pure divertente, invece, sto S-alvini fa peggio di me e lo prendono pure sul serio. Lo votano, lo acclamano. Lo adorano. Anche a me, quando mi riconoscono (per nascondermi non uso la maschera) capita che mi tocchi sorbirmi complimenti e sguardi di ammirazione ma durano il tempo di un alitata (fetente) o di una scorreggia (la mia). Ma ciò che mi ha messo ancora più in crisi è il fatto che la gente abbia preso sul serio uno come Grillo e, ancora peggio, uno come Casaleggio che ultimamente straparla di Blockchain senza pudore. Per me è un dramma. Significa che se non mi dessi un freno, se non cercassi di sparire dai social e dalla vita sociale potrei finire anche io come loro? Come Di Maio? La Castelli? Di Battista? Come Casaleggio addirittura? Presi sul serio!

Ti rendi conto di cosa rischio? Di che responsabilità ho? Non poter nemmeno scrivere stronzate su un blog raffazzonato si senza finire a dirigere una nazione? Decidere leggi, Fare manovre e spendere miliardi di euro come fossero le mance della nonna?

Insomma, mentre Paolo Barberis mi manda messaggi farneticanti dalla montagna mezzo ubriaco di mattina, io sono in preda ad una crisi di panico da responsabilità geo politica. Devo capire come evitare di ritrovarmi a Palazzo Chigi a fare la figura del coglione senza che nemmeno me ne sia accorto. Semplicemente perché mi distraggo a scrivere storielle più o meno inventate. E poi, ironia del destino, vengo invitato a collaborare con una roba che ospita a parlare proprio Di Maio e solo per caso non pure Salvini (avrebbe sicuramente parlato dei danni che gli extracomunitari di origine californiana stano facendo al popolo degli startupper Italiani).

Ma ti rendi conto di cosa si rischia oggi giorno a dire stronzate? A scrivere stronzate? Fino a qualche mese fa collezionavo diffide ora rischio di diventare ministro. C’è qualcosa che non va in sta storia. Proprio non va ed io non so più a che Santo votarmi o quale Santo votare visto che la DC è scomparsa. Forse troverò delle risposte nei video bigini di Montemagno? Che lui mi sappia dire come riuscire a prendersi sul serio senza fare la sua stessa fine o quella di Di Maio? O forse non bisogna prendersi sul serio per essere seri. Per dire cose sensate, con cognizione di causa? Con competenza? Per esperienza diretta? Senza per forza doverle dire da qualche balcone o palco? Basta, vado a dormire altrimenti domani mi tocca cancellarmi anche da Linkedin e wapp per evitare di ritrovarmi ospite d’onore al prossimo open summit di Startupitalia!

PS. comunque una morale a questo s-post l’ho trovata: “sono S-PUTTAnato ma non S-PUTTAnone” e Paolo Barberis resta uno in gamba anche se frequenta gente strana e posti stranissimi.

 

 

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

Potrebbero interessarti anche...