GRAZIE

Ho appena trascorso 36 ore tra il pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli e quello pediatrico Umberto I di Roma:
1) medici, infermieri e OS: GENTILI, DISPONIBILI e, soprattutto, EFFICIENTISSIMI ed EFFICACISSIMI. in meno di 15 minuti dall’arrivo (ore 5 della notte e con i corridoi stracolmi di pazienti in barella) ci avevano già fatto il tampone, il triage, visitato e iniziato le cure con il consulto praticamente immediato dei medici di turno nel reparto pediatrico. Appena le cure hanno avuto effetto positivo hanno predisposto il trasferimento d’urgenza al PS pediatrico Umberto I dove avrebbero potuto anche intubarlo (non è servito). Anche li accoglienza e intervento immediato.
2) per mancanza di letti nei reparti siamo rimasti in una sala d’attesa del PS per 30 ore. Durante la quale ho potuto assistere all’incredibile. Bambini ammassati ovunque (anche nelle guardiole). Io ero in una stanza visite/attesa ricovero (l’unica) da 2 post in 6 bambini più genitori. Eppure siamo stati tutti assistiti in modo premuroso e sempre GENTILE.
3) il tutto in ambienti (del PS) del tutto inadeguati per non dire fatiscenti, con bagni guasti, porte rotte, macchinari ed addirittura sedie insufficienti. I medici hanno rinunciato alle loro ed, io, ad esempio ho sempre dovuto tenere il bambino in braccio notte e giorno. Io ero su una sedia reclinabile tipo televendite da portare in discarica ma, rispetto alle altre, invidiabile, infatti una mamma me l’ha “prenotata” per la notte successiva (la notte appena trascorsa era dovuta stare su una panca di legno).
4) infine, il giorno dopo avevano già smaltito l’intasamento (altri ne stavano arrivando) e ci hanno trasferito nel reparto oncologia (per mancanza di posto in altri reparti) dove sono addirittura più efficienti e gentili del PS.

QUINDI:

GRAZIE a tutto il personale, tutto ma proprio tutto. Dagli uscieri ai primari. in 36 ore ne abbiamo visti parecchi e, ad ogni turno, un ottimo passaggio di consegne.

VERGOGNA per tutti coloro che li fanno lavorare i queste condizioni indegne.

OBBLIGHEREI tutti i nostri politici e i loro nominati a fare “volontariato” nei Pronto Soccorsi almeno un fine settimana al mese. Sono sicuro che le cose andrebbero molto meglio in tutto il paese non solo negli ospedali.

pps.. sono padre di 5 figli e, in 21 anni anni di servizio, ne ho visitati parecchi di pronto soccorso pediatrici, ma una situazione così, non l’avevo mai trovata.

GRAZIE anche a tutte le, innumerevoli, associazioni di volontari che sono venute a portare gioia ai bambini ricoverati. Fanno quasi (ma solo quasi) voglia di tornarci piú spesso da queste parti. Associazioni grazie alle quali questo reparto ed altri sono stati ristrutturati diventando, a dir poco, accoglienti, funzionali e pure belli.