Gli UFO ci hanno chiesto di rallentare.. sono rimasti impantanati nella burocrazia italiana..

Ed io che credevo fossero in viaggio interstellare con il mio avatar… invece erano e sono ancora fermi in hangar per problemi burocratici. Stanno costituendo una SICAF che, cito fchub.it, vuol dire:

“Società di Investimento a Capitale Fisso (SICAF) rappresentano una delle principali novità della direttiva AIFM. Si tratta di uno schema di investimento qualificato come Organismo di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) chiuso, costituito in forma di società per azioni a capitale fisso. Le SICAF possono investire il patrimonio non solo attraverso l’emissione di azioni, ma anche tramite l’emissione di altri strumenti finanziari partecipativi, con il solo divieto degli strumenti obbligazionari. Inoltre, non sono soggette in generale ai regimi tributari propri delle società commerciali per la tassazione dei redditi di natura societaria. Essendo dotate, rispetto alle SGR, di una maggiore flessibilità operativa è possibile ritenere che le SICAF avranno, nell’ambito della gestione del risparmio e della strutturazione di nuovi schemi di investimento, un discreto successo.”

investitori handicappatiAlla faccia della maggiore flessibilità operativa… tre mesi di ritardo almeno, solo per riuscire a costituirla sta SICAF e non sono nemmeno sicuri di riuscirci entro fine marzo… Questo significa fare innovazione in italia, essere bloccati dalla burocrazia ad ogni livello. Significa partire handicappati rispetto a qualsiasi competitor estero anche come investitore. Mi consolo pensando che, forse, sono proprio loro gli investitori handicappati che stavo cercando. In effetti gli UFO non è che siano proprio degli essere normodotati, anzi, sono pure più allocchi di noi comuni umani e si sono fatti pure fregare i risparmi della mamma anziana dal solito bancario autorizzato..

Ieri prima di iniziare la riunione sullo stato avanzamenteo dell’eTravelDistrict uno dei Boss ci ha detto che era molto nervoso e incazzoso perché aveva appena scoperto di essere stato imbrogliato dal una Banca Italiana di cui non mi ha voluto fare il nome in questo modo.

“Mi madre quasi novantenne aveva da investire 50k in qualcosa di sicuro a basso rischio ed io mi sono offerto di andare a scegliere il prodotto giusto presso la sua Banca e alla fine ho scelto un prodotto finanziario che prometteva una rendita annua del 3,8% e un rischio minimo di erosione del capitale iniziale. Oggi a distanza di un anno, per puro scrupolo, sono andato a vedere come stesse andando il tutto ed ho scoperto che a mia madre erano stati effettivamente versati sul conto gli “interessi” maturati di circa 1.900 euro ma che tale importo era stato sottratto dal capitale versato non aggiunto ad esso. Quindi ho scoperto che stavano semplicemente restituendo a rate del 3,8% annue il capitale di mia madre. Ma la cosa non finisce qui. Ho chiesto di cambiare prodotto e loro mi hanno detto che avrei dovuto pagare 6.000 euro quindi dopo un anno ho scoperto che mia madre non aveva maturato nemmeno un euro di interessi e anzi rischiava di perdere più del 10% del capitale. ora capite perché sono così incazzato…”

Consob!!! Banca d’Italia!!!

pitchMa vi volete dare una sveglia e smettere di autorizzare le Banche a rubare soldi a vecchiette e UFO in esplorazione dell’Italia? Invece di preoccuparvi di vietare a noi imprenditori di fare fundraising in modo semplice e diretto, perché non vi concentrare a vietare alle Banche di rifilare prodotti finanziari truffaldini? Ma è mai possibile che in Italia funzioni tutto al contrario? Che gli onesti per sopravvivere debbano violare le leggi e i disonesti ci sguazzino dentro?

Va beh, torniamo a raccontare la mia storia inventata degli UFO che, essendo del tutto handicappati come qualsiasi innovatore italiano, si sono trovati a rincorrerci invece che a precederci. Per quanto assurdo possa essere noi imprenditori handicappati e squattrinati stavano procedendo molto più velocemente di loro pur se a piedi invece che a bordo di un’astronave megagalattica. Ci hanno chiesto di fermarci almeno fino a dopo Pasqua nella speranza di ricevere l’autorizzazione al decollo e quindi poterci seguire dall’alto senza perdersi nei sentieri di campagna che stiamo percorrendo noi umani. Che dovevo dirgli? No grazie, cazzi vostri se vi siete fatti fregare? Se vi illudevate di poter far decollare un’astronave non immatricolata e senza licenza ENAV? E per di più in concorrenza con Alitalia?

Ma dai tra handicappati ci si deve aiutare ed aspettare e quindi gli ho promesso che per un paio di settimane gireremo in torno invece che andare avanti. Per un paio di settimana solo. Poi riprenderemo il nostro passo da muli testarti e ribelli.

 

andrea@elestici.com

S-blogger a tempo perso e imprenditore a tempo non retribuito.

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